mardi 22 février 2011

Il corpo più bello del mondo

Essere all’estero ha i suoi vantaggi. Primo fra tutti: evitare d’essere travolti dalla grande kermesse musicale nazionale e trarne unicamente il meglio spulciando tra i video YouTube.
Qualche tempo fa, mai al mondo mi sarebbe venuto in mente di scrivere pubblicamente per sostenere un’azione in favore dell’inno nazionale italiano come l’esegesi declamata a Sanremo da Roberto Benigni. Non tanto perché musicalmente non è tra le melodie più riuscite che si conoscano, ma perché mi sarebbe sembrato un eccesso di patriottismo fuori luogo e poco consono alla mia indole. Ed invece eccomi qui, a dirvi di ascoltare attentamente la performance di Benigni, di riguardarla, se l’avete già vista in TV, di metterla tra i vostri video preferiti e di pubblicarla ovunque se avete accounts sparsi nei mille social networks della rete, di proporla in classe se siete insegnanti degni di questo nome, di chiudere i vostri figli un paio d’ore in una stanza in cui la registrazione del video viene proiettata a ripetizione se siete padri e madri attenti all’educazione dei vostri pargoli. I toni iperbolici tanto amati dal comico toscano, tutto il “meraviglioso” ed il “memorabile” che con ritmo martellante ed incalzate inonda l’uditorio, non è, in questo momento penoso della storia nazionale e mondiale, affatto fuori posto. Mentre l’Africa s’è desta cosa dire della terra di Scipio? Se lasciamo passare anche questa occasione di liberare dalla vergogna che lo insudicia “il corpo più bello del mondo”, l’unico inno che potremo ancora cantare a gran voce sarà quello del corpo sciolto!  
“L’Italia è il primo paese dove è nata prima la cultura e poi la nazione”, cito Roberto, questa non è una forzatura nazionalistica, non è un’esagerazione alla Benigni, chiunque abbia letto qualche riga dei libri di storia e di letteratura lo sa, e quando dico chiunque intendo anche il Trota ed il suo esimio genitore!  


3 commentaires:

  1. Cara Ele sottoscrivo in pieno tutto ciò che le tua mente ha partorito! La performance di Benigni, che ho visto appunto l'altra sera è davvero "memorabile", è un inno alla storia e tutti gli italiani e non dovrebbero ascoltarla con attenzione.
    Con l'occasione, se posso, consiglierei anche di guardare alcune eccezionali registrazioni di Benigni che commenta e spiega la Divina Commedia.....è divino!
    FRA

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  2. Fringi sono estasiata ed onorata dal tuo entusiasmo. Solo ... è da una vita che mi chiami Heliodora, com'è che ora mi scrivi cara Ele? Non c'è possibilità di tenere neppure una semi-parvenza di anonimato con te nei paraggi, sei di un candore indicibile. Ah Fringi, Fringi, you are simply the best!

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  3. Già....non ci ebbi pensato.....a dire il vero è mia mamma che ti chiama da sempre così...io uso di solito altri epiteti ( che per dignità ti evito sul blog )e comunque tu venga chiamata YOU ARE THE VERY BEST!!! sempre tua FR

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